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1. |
Sakura
03:17
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Tumori, tumulti, voci nel buio
Che mi ricordano la mia mortalità
Untori, umori urtati dal nulla
Resto attaccato a questa pianta di ciliegio
E non creperò semplicemente perché non voglio farlo
Ora che ci vedo
E non mi acceca il mio nevrotico sentire
E non mi bastano di nuovo le parole
Sotto la luce della luna non guarderò indietro
Non mi ripeterò se sono stato prepotente
Vorrei dire a tutti “tutta colpa del mio ego”
Ma è il mio ego che parla con niente da dire
Sorriderà se qualcosa non va
Io rinascerò come un salice a Aprile
Se tu sarai la mia Sakura
Ma è il mio ego che parla con niente da dire
Sorriderà se qualcosa non va
Io rinascerò come un salice a Aprile
Se tu sarai la mia Sakura
Guardami camminerò
Su un filo rosa tra le foglie sparse
Con il tuo profumo ci rammenderò
Ferite orgogliose lasciate scoperte
Ma non gli dirò di noi, se il cielo chiederà
Prima di soffiare la linfa dai rami
Per fuggire l’inverno e gli umani
Acqua santa
Avrò fatto abbastanza?
Chiuso nelle mie stanze
La mia hybris avanza
Ma è il mio ego che parla con niente da dire
Sorriderà se qualcosa non va
Io rinascerò come un salice a Aprile
Se tu sarai la mia Sakura
Ma è il mio ego che parla con niente da dire
Sorriderà se qualcosa non va
Io rinascerò come un salice a Aprile
Se tu sarai la mia Sakura
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2. |
A letto senza scena hot
03:40
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Mi sento un bel nessuno
Fuori la testa vedo una scheggia con il mio corpo nudo
Voglio una scaglia di quella roccia come quell’orso bruno
Non voglio tagliarmi Buñuel: ho visto le cose giuste credo sempre
Ecco perché non mi spengo mai, fra’, non hitto mai lento
Ritto nei solai come un grosso uccello
Metto hybris nei salvadanai mi servirà certo
Per non andare in centro dicendo sto meglio
E tu te ne vai ma fai bene
Non c’è niente di vero in queste vene
Venezia nei miei panta la vanità è tanta
Sa di vaniglia questa barca: spero che parta
BRUM BRUM fa il mio ventricolo
Farò di tutto per salire sopra il tuo velivolo
SKRT SKRT sarò il tuo Quasimodo
Oppure il tuo gigolò sopra un triciclo
E non mi va più di stare più up, va bene?!
Ma tu sei tra quelle star dell’heaven
Ho fatto la scema però salto la cena
A letto senza scena hot
Vieni vici’ posso essere la tua Cleopatra
Come un micio sto leccando le ferite
Che mi sono fatto, sembra una fellatio
Dimmi se non sembro D’Annunzio
Baby posso dirti le bugie che mi dico quando sono da solo
È così bello il tuo viso, non sembra di una persona
È impressionante l’attrito che sento adesso
Tra le nostre carni nevrotiche, eppure ha un che di erotico
Seppelliamo i dissapori
Non saprò sopperire alle mancanze che mi narri
Ma ho de-minato il campo: voglio non avere scampo
Spero che mi fai lo scalpo, ma stasera scopiamo
BRUM BRUM fa il mio ventricolo
Farò di tutto per salire sopra il tuo velivolo
SKRT SKRT sarò il tuo Quasimodo
Oppure il tuo gigolò sopra un triciclo
E non mi va più di stare più up, va bene?!
Ma tu sei tra quelle star dell’heaven
Ho fatto la scema però salto la cena
A letto senza scena hot
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3. |
Foglia gialla
02:58
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Il volteggiar della foglia gialla riporta a galla
Un odore caldo di anni fa, un odore caldo di anni fa
Un’adolescenza indolente, insolente
In solitudine e senza sole
Le suole consumate sul pavimento di casa
Vivere senza vivere, nel vivaio vipere
Fiori di steli di spine su cui mi stendo
Li ho coltivati con cura
Al confine con la fine mentre stavo impazzendo
Il vino che bevo
Mi fa sentire cosa sono stato
È stato un caso fortuito che abbia imparato l’alfabeto
E non l’abbaio o il belato
Abbaio: foglia gialla passa, soffio come un gatto
Giù nella foresta sento aria di complotto
Parlo con la volpe è pronta a fare questo golpe
Dico OK
Abbaio: foglia gialla passa, soffio come un gatto
Giù nella foresta sento aria di complotto
Parlo con la volpe è pronta a fare questo golpe
Dico OK
Abbaio: foglia gialla passa e non mi frega un cazzo
Sto col cazzo all'aria come un animale
Sto nella mia tana: esco solamente per la figa e per la fama
Non sono più in blocco baby
Non sto più nel blocco che mi danno loro baby
Sennò divento crazy
Santa Madonna, non voglio fittare più
Sto fottendo con quegli animali su, sì per farci andare giù
Orwelliano golpe, concorso di colpe
Arriviamo primi: scende sangue dalla fonte
Col pallino in fronte tutti quei miei cari
Devo sfamare i miei cani, OK
Abbaio: foglia gialla passa, soffio come un gatto
Giù nella foresta sento aria di complotto
Parlo con la volpe è pronta a fare questo golpe
Dico OK
Abbaio: foglia gialla passa, soffio come un gatto
Giù nella foresta sento aria di complotto
Parlo con la volpe è pronta a fare questo golpe
Dico OK
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4. |
Come come
03:26
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Come come ti rivolgi a me in questa maniera?
Il sistema, tranquo, tanto lo rivoltico
Che mi dà brividi lungo la schiena
E sensazioni strane nello stomaco
Ti ricordi quelle notti tra le braccia sue?
Il dolore mi è arrivato come un terremoto
Ma no non sono stanco
Anche se ho perso tutto
Rideranno questi stronzi di me
Solo perché vedono gli occhi sognanti
Perché ho investito tutto nella speranza
Anche se non so quale fine farò
Dimmi che mi ami: non avrò paura
Se mi sei vicino stanotte
Cambieremo il mondo stavolta
Guardiamo scoppiare i palazzi
Io ci sarò e tu sarai la mia Marla
Quando questa vita qui dovrò raccontarla
A tutti quelli che saranno nei guai
A tutti quelli come come me?
Mi vedrai fare castelli di carta
E viverci nel cielo per ridare speranza
A tutti quelli che saranno nei guai
A tutti quelli come come me?
Come come me
Come chi sta sognando un mondo che non c’è
Sa che vivere è bellissimo se ti ami tanto e non stai sul banco
Fra’ mi sento un nuovo cristo come Tyler Durden
Se stavo solo
È perché mi mentivo che dovevo stare in coro
Per essere più vivo ho dovuto cambiare suono
Per risuonare il diapason che guiderà il mio volo
Io ci sarò e tu sarai la mia Marla
Quando questa vita qui dovrò raccontarla
A tutti quelli che saranno nei guai
A tutti quelli come come me?
Mi vedrai fare castelli di carta
E viverci nel cielo per ridare speranza
A tutti quelli che saranno nei guai
A tutti quelli come come me?
Se stavo solo
È perché mi mentivo che dovevo stare in coro
Per essere più vivo ho dovuto cambiare suono
Per risuonare il diapason che scriverà la storia
Ci sarò e tu sarai la mia Marla
Quando questa vita qui dovrò raccontarla
A tutti quelli che saranno nei guai
A tutti quelli come come me?
Mi vedrai fare castelli di carta
E viverci nel cielo per ridare speranza
A tutti quelli che saranno nei guai
A tutti quelli come come me?
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5. |
Levopraid
03:20
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Sono ubriaco da stamattina
Ieri mi sono addormentato Levopraid
E ho fatto cena con un personal
E ape con un Lexotan
E ho perso tipo trenta chili
Da quando ho imparato a fare passi avanti
Questi mostri non mi avranno tra i cattivi
Finché cercherò diamanti dentro le cartine
Mmm, questa mappa
Io la tengo ben stretta allo sterno
Finché non troverò gloria eterna
Tornerò sulla cima più alta
Mmm, questa notte
Io la passo più vuoto all’interno
Ma per non rovinare il contorno
Sembrerò il più felice del mondo
È che mi fa stare bene
Non è che puoi restare questa notte ancora senza dire basta?
O non dormirò
E guarderemo l’alba di questa città
Con una forza atroce nella testa sposta pure le montagne
Sono ubriaco da ieri sera
Quando mi hai scritto non ci vediamo
Cosa vuoi dire sto da un’altra parte?!
Ci sono due bottiglie vuote sopra il tavolo
E sto fumando solo sulla terrazza
Dentro al mio cuarto c’è un po’ di aria di Barça
Mi penso senza come un bimbo che piange
Chiuso ad aspettarti co’ ‘sto caldo di merda
Se il tuo sole d’autunno
Scalderà le piante come fossimo a giugno
Volgerò lo sguardo sulle teste del volgo
E sarò costretto ad innalzare le vibes
Se rimani stanotte
Esploreremo insieme
Questo destino dolce
Che mi fa stare bene
È che mi fa stare bene
Non è che puoi restare questa notte ancora senza dire basta?
O non dormirò
E guarderemo l’alba di questa città
Con una forza atroce nella testa sposta pure le montagne
Se il tuo sole d’autunno
Scalderà le piante come fossimo a giugno
Volgerò lo sguardo sulle teste del volgo
E sarò costretto ad innalzare le vibes
È che mi fa stare bene
Non è che puoi restare questa notte ancora senza dire basta?
O non dormirò
E guarderemo l’alba di questa città
Con una forza atroce nella testa sposta pure le montagne
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6. |
Piedi di sabbia
03:09
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Sì che mi manca il tuo sapore
Per me si va nel tuo sospiro
Non me ne fotte del sudore, voglio leccare il tuo sorriso
Bagnare ancora il mio maglione
Ma con i piedi di sabbia, con i sensi di colpa
Leccherò le tue labbra come un’ultima volta
Il tuo volto disteso tra le onde del mare
Quando vieni da sola
Cosa fai? Che puttana che so’ stato
Oramai è troppo tardi so che non mi ridarai
Quella chiave del cassetto in cui tieni
Il mio cazzo e cuore e culo stretto stretto
E una rivoluzione mi accade la sento dentro di me
Se il sangue al sole mi sale quando mi irradio di te
Voglio affogare follando
Dammi il tuo mare anche se mi farà male
Ma con i piedi di sabbia, con i sensi di colpa
Leccherò le tue labbra come un’ultima volta
Il tuo volto disteso tra le onde del mare
Quando vieni da sola
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7. |
ROSSO
03:35
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I corpi nostri, intricati nastri
Un calore mostruoso: la bellezza si annusa
E tra le fronde è come nella fronte, ma
Diramazioni di pensieri dirottati: ti ho corrotta, cambiato i connotati
Denunciami al cacciatore delle tue favole: sarò fiera vittima delle fate
Fiero zimbello delle Parche, mi avvolgo nel mio parka, nananana
Ti aspetterò in quel parco, con lo sguardo distratto, mi dici che ti ho fatto?
Per far saltare i piani, a me basta che rimani perché
VEDO ROSSO
Per quanto tempo ancora mi dovrò ricordare
Cento colpi nel petto senza aver avuto sospetto?
Con le palle piene, con il fiato sospeso
Voglio solo averti sopra un prato distesa
Ora è ora vuoi vedermi ballare
Posso farlo per ore ed ore baby sai che
Sto correndo da me, te lo porto e presento
Ma mi aspetta un bel viaggio
Sto fumando marijuana, la sabbia nelle mani
La vita dentro i passi, sto correndo da me
Sto vibrando alla tua aura sperando che mi chiami
Mi dici che ti ho fatto? Per far saltare i piani, a me basta che rimani perché
VEDO ROSSO
Sto fumando marijuana, la sabbia nelle mani
La vita dentro i passi, sto correndo da me
Sto vibrando alla tua aura sperando che mi chiami
Mi dici che ti ho fatto? Per far saltare i piani, a me basta che rimani
BASTA CHE RIMANI
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